tag:blogger.com,1999:blog-5361649730157096337.post5365595659334886586..comments2023-09-15T08:13:37.338-04:00Comments on attilio folliero: Perché le superstizioni sopravvivono a dispetto della scienza (A proposito della Sindone, un articolo di Dante Lepore)Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00157048647995841379noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-5361649730157096337.post-71072034329086626772017-03-26T17:58:14.773-04:002017-03-26T17:58:14.773-04:00Sono l'autore dell'articolo. Ho letto un c... Sono l'autore dell'articolo. Ho letto un commento nell'originale del blog che fa parlare un Anonimo così nominato che esordisce con queste parole <"Egregi Signori, non si può essere così superficiali e dogmatici.....Galileo, padre del metodo scientifico delle "logiche deduzioni e certe dimostrazioni" nel famoso processo ...">. A cui ho tentato di rispondere ma il blog non ha registrato la mia risposta. La riprendo da qui. Innanzitutto chi dà del superficiale e dogmatico è uno che sostiene di citare Galilei. Si dà il caso che Galilei nella famosa lettera a Benedetto Castelli definisce il suo metodo come quello che parte dalle "sensate esperienze" e perviene alle "necessarie dimostrazioni" Il nostro anonimo gli fa dire qualcosa di incomprensibile o se si vuol dare un senso a quel che scrive, esattamente l'opposto del metodo scientifico. Sempre lo stesso Anonimo prosegue a confermare il mito sindonico sull'energia radiante divina che avrebbe impresso l'immagine sul lino con una "recente prova" scientifica (appunto) senza data né fonte, allundendo semplicemente ai raggi ultravioletti.....Il resto lo lascio a voi, perché fa davvero ridere...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5361649730157096337.post-65567592325597015512017-03-26T10:48:32.492-04:002017-03-26T10:48:32.492-04:00Caro Anonimo che così ti nomini, Galilei asserisce...Caro Anonimo che così ti nomini, Galilei asserisce circa il suo metodo che esso deve partire dalle "sensate esperienze" per addivenire a quelle che chiama "necessarie dimostrazioni". L'opera in cui lo dice è in una famosa lettera ma lo riprende anche nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo. Ora, confronti con quanto lei ha scritto e vedrà che con simili credenziali è assolutamente vietato dar credito al suo metodo polemico e dare per fededegne le sue conclusioni. Tanto per cominciare non cita alcuna fonte di quelle che chiama recentissime analisi del CNR, <br />(manca il quando e dove, perché ciò dia da considerare prova documentaria).Così dicasi dei fantomatici esperimenti con "speciali laser" a ...banda ultravioletta, che sprofondano nel comico. Purtroppo bisogna rispondere, e siamo qui per farlo. <br /> Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17976994331012735952noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5361649730157096337.post-85359152521734195692017-03-25T10:34:36.988-04:002017-03-25T10:34:36.988-04:00amenamenrossoallossohttps://www.blogger.com/profile/07842513041215026481noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5361649730157096337.post-54819057532845143942017-03-25T05:13:01.446-04:002017-03-25T05:13:01.446-04:00Egregi Signori, non si può essere così superficial...Egregi Signori, non si può essere così superficiali e dogmatici.....<br />Galileo, padre del metodo scientifico delle "logiche deduzioni e certe dimostrazioni" nel famoso processo in cui fu incolpato e costretto ad abiurare alla dogma scientifico del tempo rimarcava l'assoluta inconsistenza degli ipse dixit tolemaici in relazione a quanto chiunque potesse osservare.<br />Un approccio simile a questa delicata tematica ci riporterebbe indietro di 500 anni in una sorta di "medioevo scientifico".<br /><br />-Il metodo del radiocarbonio è solo uno strumento di analisi della radioattività residua di un materiale organico. Perchè diventi un elemento di datazione debbono essere soddisfatte delle condizioni imprescindibili. Nessuno ha mai chiarito nel dettaglio queste condizioni e le loro possibili alterazioni ( ...contaminazioni organiche di epoca successiva, alterazioni chimico fisiche concorrenti nel corso di processi di combustione ....etc etc etc...)<br />-Parallelamente a questo metodo nella ricerca storica ed archeologica ci sono numerosi altri elementi di notevole importanza per definire un quadro comparato di attendibilità delle diverse ipotesi ( analisi storica comparata tissutale, analisi comparata di reperti, delle polveri e dei pollini....).<br />Questi elementi non sono e non possono avere una minore importanza scientifica.<br /><br />- Recentissime analisi delle fibre di lino da parte del CNR hanno evidenziato che l'immagine è connessa ad un fenomeno di alterazione cromatica superficiale di alcune decine di milionesimi di millimetro.<br />Tali processi, secondo recentissime indagini sono ascrivibili all'azione di una potentissima luce ultravioletta.( come se la fissazione dell'immagine sul lino fosse dovuta ad un potentissimo bagliore che ha modificato fotochimicamente ) <br />Esperimenti con speciali laser ( banda ultravioletta) per riprodurre il fenomeno hanno prodotto con elevate potenze in tempi brevissimi "immagini" su piccole porzioni di tessuto con effetti analoghi.<br />Ma il problema è che a tutt'oggi disponiamo macchine in grado di produrre fenomeni di questo tipo solo su piccole porzioni di tessuto (e siamo ben lungi dal disporne per l'enorme potenza che un simile processo richiederebbe). Come è possibile questo per un tale "manufatto" ?<br />Inoltre questa "luce" sarebbe scaturita dall'interno del corpo fasciato dal lino effettuando una sorta di proiezione stereografica sull'esterno..... Come è possibile che un tessuto le cui radioemissioni di c14 lo hanno fatto datare attorno all'anno mille potesse essere prodotto in questo modo?<br />Da questi miseri spunti si comprende come il motivo della venerazione o cmq fascino del sacro lino sta anche nel mistero scientifico ancora irrisolto che aleggia sulle sue origini e sulla sua formazione. La scienza non ci ha in effetti spiegato molto.....E quello che ha spiegato, lo ha fatto non molto rigorosamente.<br />Il sacro lino e' tutt'ora un mistero che non può essere diradato, oserei dire, se non dalla luce della fede in uno Spirito che l'ha impresso.<br /> <br /><br />Anonymousnoreply@blogger.com