Attilio Folliero, Caracas 30/10/2009 - Attualizzato 26/01/2013 e 08/08/2015
Nel 1999 Attilio Folliero e Nicola Catenazzo (foto a sinistra) decidono di fondare a Lucera, un giornale locale: "ilfilorosso". L'idea nasce nell'ambito della locale sezione del Partito della Rifondazione Comunista, ma senza mai concretizzarsi.
I due, senza aiuto alcuno, decidono di realizzare ugualmente il giornale, facendolo apparire come bollettino della locale sezione; speravano in questo modo di trovare appoggio e finanziamenti necessari a mandare avanti il progetto. A parte l'editoriale e qualche altro scritto, il giornale è interamente frutto dei due, dagli articoli, alla scelta dei contenuti alla grafica (sicuramente carente e migliorabile, ma si era alla prima esperienza!), alla impaginazione, fino alla stampa (presso una locale tipografia) ed alla distribuzione (gratuita).
Per quanto l'intenzione era seria e fu chiamato a direttore responsabile Alfarano Espedito, giornalista professionista iscritto all'albo e furono avviate le pratiche per la registrazione presso il tribunale, il tentativo fallisce per mancanza di appoggi materiali e morali. Il giornale di fatto ebbe vita breve: un solo numero, nel maggio del 1999!
Al finale dell'articolo, le 16 pagine dell'unico numero di questo giornale.
Nel giugno del 1999, Attilio Folliero si trasferisce per la seconda volta a Roma; il primo trasferimento a Roma era avvenuto, per motivi di studio, a 19 anni, dopo il liceo.
Nel giugno del 1999, Attilio Folliero si trasferisce per la seconda volta a Roma; il primo trasferimento a Roma era avvenuto, per motivi di studio, a 19 anni, dopo il liceo.
A Roma inq uesto periodo svolge alcuni lavori saltuari, anche nel settore della vendita; poi conosce Francesco Converti e Camelia Boban con i quali pianifica un progetto nel campo dell'editoria e della pubblicità per il web (Editoria, Comunicazione e Multimedia). Il progetto (e-Edicom) viene portato avanti per alcuni mesi, ma senza il successo sperato.
Ovviamente, Attilio Folliero come politologo ed internazionalista segue le vicede internazionali. Il 1999 è anche l'anno in cui comincia ad interessarsi al Venezuela, per l'ascesa a Presidente della Repubblica di questo paese di Hugo Chávez, un ex militare che anni prima aveva tentato una ribellione militare. A dicembre di quello stesso anno la tragedia di Vargas, con le migliaia di vittime di una delle pià terribili alluvioni accadute nel mondo.
Nel 2000 stringe amicizia con l'economista venezuelana Cecilia Laya e di conseguenza aumenta l'interesse per questo paese lontano. Inizia a scrivere sulle vicende venezuelana nel settembre del 2001, proprio con una intervista a Cecilia Laya, in vista in Italia. L'intervista e gli altri articoli di questo periodo erano scritti anche in funzione del progetto editoriale di cui sopra.
Alcuni articoli di Attilio Folliero risalenti agli anni 1999-2001
- 29/09/2001, Roma, Intervista a Cecilia Laya sulla situazione in Venezuela
- 11/12/2001, Lucera, Uno strano sciopero padronale "paralizza" il Venezuela
ilfilorosso
Le 16 pagine dell'unico numero
(Cliccare sulle immagini per ingrandire)
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