Piero Bevilacqua, Il Manifesto, 23/06/2017 - Via "Tommaso Fiore"
La lettera che l’editore Giuseppe Laterza ha inviato a la Repubblica il 20 giugno merita di essere messa al centro di una riflessione non superficiale. L’editore romano manifestava il suo stupore e la sua preoccupazione per la risposta che il presidente del consiglio Paolo Gentiloni aveva dato a chi lo intervistava sul palco del «Festival delle idee» organizzato dalla stessa Repubblica.
Alla domanda che libro stesse leggendo in quel momento, Gentiloni aveva risposto con onestà che a Palazzo Chigi non c’era tempo per leggere libri.