sábado, 4 de abril de 2015

Rete No War manifesta a Roma contro l'Arabia Saudita

Attilio Folliero, Caracas 04/04/2015
Foto cortesia Stefano Montesi

La "Rete No War" oggi ha realizzato a Roma una manifestazione di protesta contro l'Arabia Saudita. Il governo feudale dell'Arabia Saudita sta bombardando i campi profughi nello Yemen. Centinaia di bambini, donne, anziani, e uomini innocenti stanno morendo sotto i bombardamenti di una delle più feroci monarchie arabe.

Ricordiamo che l'Arabia Saudita, unico paese al mondo che prende il nome dalla famiglia regnante (i Saud) è una monarchia che commette ogni sorta di discriminazione e repressione ai danni del proletariato, delle donne e di chi si professa ateo. Alle donne, per esempio, è proibito guidare un'auto; chi pubblicamente si professa ateo viene condannato al carcere e pene corporali (frustate).

Appoggiamo le iniziative della "Rete No War" che ha manifestato contro i bombardamenti dei profughi davanti all'Ambasciata dell'Arabia in Roma ed invitiamo tutti ad inviare una email di protesta (in inglese, il cui testo è reperibile qui, dove potete incontrare anche gli indirizzi email) alle ambasciate e consolati arabi presenti ovunque nel mondo. In particolare invitiamo a scrivere alla Ambasciata ed al consolato dell'Arabia in Roma, dato che l'Italia è il principale fornitore di armi alla monarchia araba.


 Arabia Saudita la madre di tutti i terroristi


La repressione delle Monarchie feudali arabe: nel 2011 nel Bahrein, 2015 in Yemen


Fermate i bombardamenti nello Yemen



I nemici dell'umanità: ISIS, Arabia saudita, USA, Qatar, Turchia, Kuwait, Emirati Arabi


Fermate la morte dei bambini in Yemen. I Saud assassini
_________________________

Para un blog es muy importante que el lector haga el esfuerzo de clicar en los botones sociales "Me gusta", "Tweet”, “G+”, etc. que están por debajo o a lado. Gracias.

Per un blog è molto importante che il lettore faccia lo sforzo di cliccare sui tasti social "Mi piace", "Tweet", “G+, etc. che trovate qui sotto o a lato. Grazie

No hay comentarios :

Publicar un comentario