Partigiani sempre di Enzo Apicella
Una grande insurrezione popolare, guidata dai partigiani, libera l’Italia dal fascismo e dalla occupazione nazista. Subito dopo, però le forze della restaurazione capitalistica, guidate e sostenute dall’imperialismo USA prendono il sopravvento ed attraverso una dura repressione e una discriminazione politica e sociale instaurano un regime antidemocratico ed antipopolare che colpisce il proletariato e le masse popolari. Un regime politico guidato dalla Democrazia Cristiana col consenso del Partito Comunista di Togliatti (e suoi successori) durato oltre 40 anni.

Dopo la caduta del Muro di Berlino e la fine del regime democristiano, in Italia si instaura un nuovo regime, ancora  più repressivo e privativo dei diritti acquisiti: il neoliberismo sfrenato che sta privatizzando o meglio svendendo ogni proprietà statale ed ogni diritto; sta privatizzando e smantellando il diritto alla salute, il diritto all'istruzione, il diritto alla pensione, il diritto ad una vita dignitosa. 

Oggi come ieri è necessario lottare per il salario, per li lavoro, per la salute, per l'educazione, per la libertà di espressione.
25 aprile per la costruzione del partito del proletariato, per il socialismo, contro il capitalismo, contro il fascismo. 

 Anche in questo 25 aprile, la parola d'ordine del proletariato è sempre: Studiare, Propagandare, Organizzare.
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