sábado, 1 de agosto de 2015

Terry Virts, capitano della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ammette che l’uomo non è mai uscito dall’orbita terrestre (quindi non è mai andato sulla Luna)

Attilio Folliero, Caracas 01/08/2015

Vedasi anche:
Una nuova dichiarazione di un importante personaggio della NASA pone ancora una volta dei dubbi circa la possibilità che l’uomo sia mai uscito dall’atmosfera terrestre; quindi nuovi dubbi che l’uomo sia mandato sulla Luna.

Ad ottobre del 2014 le dichiarazioni di un ingegnere della NASA avevano lasciato intendere che l’Uomo non è mai uscito dall’atmosfera terrestre (e pertanto non è mai andato sulla Luna), questa volta a dirlo è Terry Virts, capitano della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Il 13 marzo scorso Terry Virts e Samantha Cristoforetti sono intervistati da WTOP Radio di Washington ed Euronews, direttamente dalla ISS, attraverso un collegamento televisivo della NASA.

Nel seguente video, l’intervista con i sottotitoli in italiano nella traduzione di Luogocomune.


La domanda esatta che viene rivolta a Terry Virts è: “Che cosa ci sarà dopo la Stazione Spaziale Internazionale? Una volta che la sua missione sarà completata, come garantiremo la presenza di umani nello spazio?”

Le testuali parole di Virts sono: “Ottima domanda! La NASA sta progettando di costruire un razzo per carichi pesanti che è molto più grande di quelli che abbiamo oggi. Sarà in grado di lanciare la capsula Orion con uomini a bordo oltre che a veicoli per atterrare [sui pianeti], ed altri strumenti verso destinazioni al di là dell’orbita terrestre. Attualmente siamo in grado di volare solo nell’orbita terrestre, più lontano di così non possiamo andare. Il nuovo sistema che stiamo costruendo ci permetterà di andare oltre, e speriamo che possa portare degli uomini ad esplorare il sistema solare. La Luna, Marte, gli asteroidi, ci sono molte destinazioni che potremmo raggiungere e stiamo costruendo i vari pezzi che ci permetteranno un giorno di farlo”.

Le parole del capitano della ISS non si prestano minimamente ad interpretazioni o fraintendimenti. Ha ammesso che l'uomo non può andare oltre l’orbitra terrestre. Quindi se l’uomo non può andare oltre l'orbita terrestre significa che non è mai nemmeno andato sulla Luna. Anzi Virts cita espressamente la luna come una delle mete che l’uomo potrà raggiungere in futuro. Ed aggiunge anche che “stiamo costruendo i pezzi che ci permetteranno di farlo”.

Ricordiamo che la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e tutti i viaggi dello Space Shuttle non hanno mai superano l’orbita bassa. La ISS è posizionata in un’orbita compresa fra i 300 ed i 400 km, ben al di sotto dei 1.000 km, dove inizia la Fascia di Van Allen con le sue radiazioni fatali per qualsiasi essere vivente.

Le Navette spaziali della NASA, gli Space Shuttle, solitamente volavano ad un'altezza compresa tra 100 e 200 miglia, vale a dire ad una altezza che raramente ha superato i 400 km. Durante la trentesima missione dello Shuttle Atlantis, denominata con la sigla STS-125, svoltasi tra l’11 ed il 28 maggio del 2009, l'equipaggio ha volato fino ad un'altezza di 359 miglia, overo 578 chilometri. Probabilmente l'altezza massima a cui è arrivato un uomo nella storia. Quella volta, però la Navetta Atlantis dopo aver raggiunto quell’altezza record è immediatamente dovuta tornare a quote più base, perché l'equipaggio avvertiva strane sensazioni e cominciava a stare male. L’equipaggio pur essendo ancora abbastanza lontano, ad oltre 400 Km di distanza, dalle radiazioni della Fascia di Van Allen più interna, ne era colpito.

L’uomo dunque non è mai andato oltre i 600 km di distanza dalla superficie terrestre e pertanto non è mai andato sulla luna. Ed oggi è stato ammesso dal capitano della ISS.
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9 comentarios :

  1. Scusa Attilio intuendo che qualsiasi scienziato sia a conoscenza di ciò, come è possile che tutto il mondo,in particolare i sovietici, sia stato complice di una simile messinscena .Se così fosse sarebbe pure la prova provata della complicità di Krusciov e dei suoi eredi revisionisti con gli USA

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    1. Lo sbarco sulla luna è stato uno dei piu' grandi inganni dell'umanità; tra i tanti. Sto preparando altri due articoli; il primo è la seconda parte "L'uomo non e' mai stato sulla luna" in cui parlo proprio dei russi, che sono quelli che scientificamente hanno dimostrato che gli USA non sono mai andati sulla luna. I russi lo sanno bene perche' prima degli USA loro tentarono di uscire dall'atmosfera terrestre e non ci riuscirono. Al momento attuale nessuna tecnologia umana permette di portare vivo l'uomo attraverso le fasce di van Allen. La NASA spera con il nuovo progetto Orion di riuscirci http://umbvrei.blogspot.com/2014/12/ingegnere-della-nasa-ammette-che-luomo.html. Certo che sono complici. Recentemente Putin ha minacciato Obama di rivelare la verità. Quando c'era la guerra fredda URSS ed USA erano praticamente in "guerra" eppure la URSS che produceva uranio lo vendeva agli USA. Tra superpotenze c'e' sempre complicità. Come e' oggi per la Cina, che ha iniziato a comportarsi allo stesso modo. Mi riferisco alla missione cinese sulla luna; quando è iniziata subito ha interrotto le trasmissioni per un presunto black out. L'altro articolo di cui parlavo riguarda le manipolazioni della NASA in generale. Per esempio la missione Plutone di New Horizons, una totale manipolazione, scientificamente dimostrata per coprire il vero obiettivo. E Marte? Altra manipolazione. Rifletti su questo punto: la Nasa spende milioni, centinaia di milioni di dollari per le sue missioni spaziali e poi queste costose navi caricano camere fotografiche che se qualcuno cercasse di regalartela tu rifiuteresti. Io ho un cellulare Nokia N73, vecchio di circa 10 anni con una camera da 3.6 MP. Eppure tutte le recenti missioni NASA usano camere da 1MP, peggiore della camera montata sul mio vecchio cellulare! Ti sembra logico spendere centinaia di milioni e montare camere del genere, quando oggi ci sono camere che permettono di fotografare un uomo con un giornale in mano a 20 km di distanza e poter leggere il giornale! Marte, per esempio, è una totale cospirazione della NASA; Marte non è rosso; è azzurro come la terra. con splendidi cieli azzurri, acqua, foreste e probabilmente vita animale. Una prova inconfutabile? Eccola qua: dal sito della NASA, questa foto ufficiale http://photojournal.jpl.nasa.gov/catalog/PIA19109. Un esperto fotografo nota subito che e' una foto manipolata; scarica la foto ed osserva in basso a destra il rover e la bandiera USA a strisce bianche e azzurre. Il bianco non e' bianco, ma rosso! Significa che hanno applicato un filtro rossiccio. Eliminando il filtro e riportando il bianco della bandiera USA al suo originale bianco, tutta la foto cambia aspetto... un paesaggio marziano fatto di un cielo azzurro esattamente come la terra. E cosi tante altre foto ufficiali di Marte dove si vede perfettamente alberi, foreste e laghi. Però l'uomo al momento non puo' uscire dall'atmosfera terrestre perchè ci sono le fasce di van allen, altamente radioattive, una radioattività doppia di quella presente al'interno di una centrale nucleare. Se l'uomo le attraversa viene letteralmente fritto. Per attraversarle ci vorrebbe un'astronave con una corazza di piombo di non meno un metro e mezzo. La missione Atlantis n. 30 che cito arrivò fino a 600 km e dovettero fare marcia indietro perche' pur essendo a 400 km dall'inizio delle fasce di van allen gli uomini a bordo cominciavano a stare male. Immagina avvicinarsi sempre piu' e navigarci dentro per 10 ore all'andata e 10 al ritorno! Tutta la storia umana è manipolata; apri un qualsiasi libro di storia e la maggior parte sono favolette, invenzioni. Prendi la distruzione di Pompei nel 79 dc.Pompei seppellita dal Vesuvio nel 79 è un esempio di falso storico. Basta cercare Anatoli Fomenko in Internet... cari saluti e buone vacanze attilio

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    2. Se le cose stanno cosi,cioe'le fasce di van Allen non si possono oltrepassare per l homo causa radiazioni mortali irradiate dal sole e dallo spazio,bisognerebbe verificare dagli scienziati del settore astronomico.E io dico:chissa'cos'e' che e'vero in un mondo di bugiardi!!

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  2. grazie della esauriente rissposta
    ciao a presto

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  3. Come far baccano sul nulla! Non si può andare oltre l'orbita della Terra perché nessuno dei razzi attualmente in uso può lanciare capsule abbastanza grandi da consentire viaggi verso la Luna...e non ci sono neanche le capsule, se per questo! Fin quando non sarà completata la Orion. Per le missioni lunari furono utilizzati i Saturn V, ben altro genere di vettori! Se invece di estrapolare significati fasulli e sensazionalistici, si sapesse un po di ciò che si scrive, non si pubblicherebbero sciocchezze...come sciocchezze ingigantite e distorte (volutamente) dai media furono quelle della Cristoforetti all'arrivo sulla ISS, quando descrivendo il riflesso della luce solare sui pannelli della Stazione, alcuni cialtroni idioti s'inventarono che Samantha aveva visto un UFO.... No comment!!!
    saverio

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    1. Caro Anonimo l'uomo non puo' andare oltre i 1.000 km perchè ci sono le radioattive fasce di Van Allen. Le uniche missioni che avrebbero portato l'uomo oltre quelle fasce sarebbero le missioni Apollo (dall'11 al 17), che avevano una protezione di alluminio al massimo di 2 centimetri. Vorrei vedere te avvinarti alla centrale nucleare di Chernobil o in Giappone proteggendoti con un mantello di 2 cm di alluminio e rimanere esposto per una dozzina di ore di seguito e poi ancora altre 12 ore. Attraversare le fasce di van allen (una dozzina di ore all'andata ed altrettatanto al ritorno) significa essere esposti a radiazioni superiori a quelle emanate dalle centrali citate. E' la ragione per cui i russi, avanti rispetto agli USA nella conquista spaziale, non sono andati sulla luna e non hanno messo un uomo in orbita oltre le fasce di van allen. Ognuno è libero di credere quello che vuole. In quanto all'articolo in questione io ho semplicemente riportato la dichiarazione dal capitano della ISS, senza nessun tipo di manipolazione. Tra l'altro mentre in tutti i campi del sapere l'uomo va avanti, nella corsa spaziale non sarebbe piu' riuscito a costruire un razzo tipo il citato saturn V, che in realtà non era nesun Saturn V, ma un semplice Saturn 1 leggermente modificato. Sul tema sto scrivendo un articolo con dati tratti da ricerche di scienziati russi. Saluti e grazie per il commento. Il dibattito è sempre utile

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  4. I russi provarono (eccome!!) ad andarci sulla Luna! Ma non lo fecero perché il loro vettore N1, analogo al Saturn V americano ebbe grossi ritardi nello sviluppo e, soprattutto, i primi due lenci di prova si conclusero con spettacolari fallimenti. Avendo persa la corsa per la Luna i sovietici semplicemente vi rinunciarono; e questo, alla fine bloccò anche il programma lunare USA e, di seguito, anche la necessità di realizzare potenti vettori come il Saturn V venne del tutto meno. Saturn V che, per inciso, non era "solo" un Saturn 1B con "piccole" modifiche, ma qualcosa di ben più imponente.
    In ogni caso, ognuno crede alla "favole" che vuole... io credo a quella della veridicità delle missioni Apollo; immaginare che tutto sia stato un bluff è semplicemente ridicolo.
    saverio

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    1. L'ultimo test del Saturno V avvenne il 4 aprile del 1968 e fu un totale disastro come specifica la stessa NASA. Nel 1966 il governo usa aveva ridotto enormemente i finanziamenti del programma spaziale e ci fu un enorme riduzione di personale che coinvolse soprattutto l'ufficio che si stava occupando dello sviluppo del vettore ... Le voci di un montaggio del viaggio alla luna non sono recenti e cominciarono a circolare un anno prima della presunta missione alla luna del 1969! Di tutte queste voci ne parla Andrew Chaikin nel suo libro “A Man on the Moon". Poi come ben dici tu ognuno è libero di credere alle favole... ce ne sono tante in giro, dall'uomo sulla luna, a babbo natale, a cristo, a batman, alle piramidi costruite dagli egiziani con strumenti in pietra e corde alla tarzan... non hai che l'imbarazzo della scelta ...

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  5. Oltre alle fasce di Van Allen, tralasciando le escursioni termiche (100° -100°, che metterebbero fuori uso qualsiasi pellicola fotografica) basti pensare alle piogge di frammenti di meteoriti sulla Luna, impossibili da intercettare e tantomeno da schivare. Sarebbe bastato un solo sassolino per tagliare in due la navicella senza preavviso.

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