Attilio Folliero, Caracas 05/02/2017
Invito a leggere anche:
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- Alcuni articoli di Attilio Folliero sulla manipolazione mediatica in Italia
- Il latifondismo nell'informazione
- La dissonanza cognitiva e la diffusione della disinformazione in Internet
- Il sito Byoblu
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A livello mondiale, europeo e quindi anche italiano è in atto una campagna contro le cosiddette “fake news”, ossia contro la diffusione di notizie false; in realtà con la scusa di colpire le "fake news" si sta cercando di zittire, silenziare l’informazione libera e indipendente, quella che non si allinea con l'informazione di regime.
Tale campagna è portata avanti da Hillary Clinton, dal Parlamento Europeo, da Laura Boldrini, da Angela Merkel e da tutti quelli che hanno paura che l’informazione libera possa scalzare i loro privilegi e la loro posizione di forza.
Tale campagna è portata avanti da Hillary Clinton, dal Parlamento Europeo, da Laura Boldrini, da Angela Merkel e da tutti quelli che hanno paura che l’informazione libera possa scalzare i loro privilegi e la loro posizione di forza.
Molti blog indipendenti vivono della pubblicità di Google Adsense. Il colosso statunitense di Mountain View, ovviamente alleato della classe dominante e dell'informazione di regime, sta togliendo la linfa vitale, rappresentata proprio dalla monetizzazione di Adsese, ai blog indipendenti.
Colpire un blog indipendente è abbastanza semplice: con la scusa che pubblica notizie false, Google elimina dal blog "incriminato" la possibilità di accedere al programma pubblicitario in questione. Tale programma sicuramente non permette grossi guadagnai, però aiuta moltissimi blog a sopravvivere, magari aiutandosi con altre entrate.
Lo scorso 27 gennaio (2017) è stato colpito il blog "Byoblu", gestito dal blogger indipendente Claudio Messora, al quale è stato appunto comunicato da Google, tramite Email che il suo blog era stato escluso dal programma pubblicitario Adsense, con la motivazione di aver ingannato i propri lettori, ossia aver diffuso notizie false.
Che si sia trattato di una semplice scusa si evince analizzando il post incriminato. Il post incriminato ha per titolo "Lupi ai Cinque Stelle: il referendum sull’euro non lo farete mai. Solo demagogia!" e contiene semplicemente il video dell'intervento del deputato Lupi, tratto dal Parlamento italiano, accompagnato dalla seguente didascalia: "Maurizio Lupi, durante le dichiarazioni di voto per la fiducia alla Camera sul Governo Gentiloni, si rivolge ai Cinque Stelle accusandoli di demagogia, e spiega perché il referendum sull’Euro non si può fare."
Francamente non vedo nessuna notizia ingannevole o falsa! Si comprende benissimo che è una scusa per zittire la bocca ad un blogger indipendente. Purtroppo come Byoblu sono già centinaia e centinai i blog colpiti e saranno sempre di più.
Francamente non vedo nessuna notizia ingannevole o falsa! Si comprende benissimo che è una scusa per zittire la bocca ad un blogger indipendente. Purtroppo come Byoblu sono già centinaia e centinai i blog colpiti e saranno sempre di più.
Nell'esprimere piena solidarietà a Claudio Messora, invitiamo a visionare e diffondere il più possibile il seguente video, in cui lo stesso Messora spiega la vicenda occorsa al suo sito Byoblu.
Se l'aspetto più importante di tutta la vicenda è l'attacco alla libera informazione, c'è anche un altro aspetto da considerare, quello economico, di cui si parla poco. Molti media di regime, ovvero i grandi media al servizio della classe dominate, perché di fatto di proprietà della stessa classe dominante (elemento da non trascurare, per capire che genere di informazione diffondono) stanno incontrando grosse difficoltà economiche per la crisi economica in atto e per tutta una serie di motivi, tra i quali anche la "concorrenza" dell'informazione indipendente, che acquista sempre maggiore credibilità.
Con tali provvedimenti censori la classe dominante, dunque non solo cerca di zittire l'informazione libera ed indipendente, ma sta cercando di tutelare i propri interessi economici, seriamente minacciati anche dalla concorrenza dell'informazione alternativa.
L'informazione alternativa sta ottenendo un grosso seguito, a danno dei media di regime perché diffondono la verità, quella verità altamente manipolata proprio dai media di regime. Chi manipola, chi diffonde notizie false, chi altera la verità, chi inganna i propri lettori sono esattamente i media di regime. Quante volte abbiamo denunciato, per esempio la manipolazione della realtà venezuelana da parte dei media di regime italiani? Basta leggere alcuni dei nostri articoli per capire chi manipola e disinforma realmente.
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