domingo, 19 de junio de 2016

È morto Vittorio Merloni, convinto sostenitore dell'abolizione della scala mobile e celebre sfruttatore italiano

Mirco Mariucci, Utopia Razionale, 18/06/2016

Oggi è morto un celebre sfruttatore italiano: Vittorio Merloni, il «re degli elettrodomestici italiani».

Presidente di Confindustria dal 1980 al 1984, fu uno dei sostenitori dell'abolizione della scala mobile, ovvero di quel giusto e doveroso meccanismo che adegua automaticamente gli stipendi al costo della vita.

Le sue parole a proposito furono inequivocabili: «sono convinto che questo meccanismo perverso vada abolito».

L'unico ad opporsi al provvedimento fu il PCI di Enrico Berlinguer che propose un referendum abrogativo. La consultazione si tenne il 9 e 10 giugno 1985. 

La maggioranza votò NO all'abrogazione, cioè contro gli interessi dei lavoratori subordinati, nonostante quest'ultimi rappresentassero la maggioranza della popolazione. 

Così facendo il popolo sfruttato legittimò le scelte dell'élite degli sfruttatori.

Se tutto ciò vi sembra paradossale, dovete sapere che, per i suoi 70 anni, Merloni ricevette in regalo dai suoi 20 mila schiavi la Rossa con cui Michael Schumacher vinse il mondiale di Formula 1 nel 2002.

Morale della favola: gli schiavi non sono tali perché esistono gli sfruttatori, ma perché vogliono continuare ad essere schiavi.

Profondo disprezzo per tutti gli sfruttatori, ma anche per tutti quegli schiavi che con la loro complicità contribuiscono al mantenimento in essere del sistema capitalistico. 

Continuate a idolatrare la peggior feccia della società, a curare gli interessi dell'élite e a godere del vostro sfruttamento: se è questo il mondo che vi piace, io non voglio farne parte, io non sarò complice della vostra insana follia.

Mirco Mariucci

Fonti:
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