Pasqualina Curcio, 25/04/2017
Articolo originale in spagnolo 15yultimo.com - Traduzione all'italiano cambiailmondo.org - Via Alba Informazione
Av. Bolivar, 19/04/2017 - Manifestazione in favore di Maduro |
Centotrenta anni fa, dopo aver visitato il paese delle meraviglie, Alice entrò in uno specchio per scoprire il mondo alla rovescia. Se Alice rinascesse oggi (e in Venezuela), non ci sarebbe bisogno di attraversare nessuno specchio; le basterebbe guardare fuori dalla finestra. Eduardo Galeano
1. Il Venezuela è uno dei pochi paesi, se non l’unico, con un regime “dittatoriale” il cui “dittatore” esercita la tirannia dopo aver lasciato l’incarico. Di più: essendo dittatore, organizza un auto-golpe: nel mese di gennaio 2017, l’Assemblea Nazionale, con il voto maggioritario della rappresentanza dell’opposizione al governo nazionale (la maggioranza del Parlamento è in mano all’opposizione dopo le ultime elezioni parlamentarie, ndr) ha deciso che il presidente Nicolás Maduro aveva abbandonato l’incarico di Presidente; un mese più tardi, gli stessi rappresentanti deputati convennero che eravamo in presenza di una dittatura guidata dal Presidente della Repubblica (lo stesso che secondo loro aveva lasciato l’incarico un mese prima). Un mese più tardi, essendo già “dittatore” in carica, secondo gli stessi rappresentanti deputati, il presidente ha fatto un colpo di stato.