L’Europa è stata semplicemente ingannata La multinazionale petrolifera nordamericana ExxonMobil ha dichiarato che l'estrazione in Polonia non è redditizia, pertanto rinuncia alla concessione per la perforazione e lo sfruttamento dei giacimenti di shale gas, teoricamente più grandi d'Europa. La ExxonMobil shale gas ha costi troppo alti.
Washington aveva promesso ben 5 miliardi di metri cubi di shale gas, teoricamente estraibili in Polonia; poi erano scesi a un più prudente obiettivo di 500 miliardi di metri cubi, ma anche questa quantità si è mostrata impossibile da raggiungere. Nel miglior dei casi, la Polonia potrebbe soltanto ridurre la sua dipendenza dal gas russo, perché dei 14 miliardi di metri cubi, che i polacchi consumano annualmente, due terzi sono forniti da Gazprom.