jueves, 31 de mayo de 2012

Nel levante Mediterraneo sta per nascere un nuovo Golfo Persico pieno di petrolio e di gas



Il più grande giacimento di petrolio e di gas del mondo, si trova in Siberia ed ha 18.200 miliardi circa di metri cubi di gas sfruttabile.

È ormai chiaro che il secondo si trova nelle acque del Levante mediterraneo, è costituito da più sacche che coprono l'est mediterraneo dal delta del Nilo alla Grecia e tutti cercano di impadronirsi della fetta più grossa possibile.

Questa scoperta promette a Israele l'indipendenza energetica per i prossimi cento anni e sta per fare da detonatore a una serie di conflitti latenti che prima affioravano periodicamente e che adesso rischiano di aumentare di intensità e rendersi permanenti.

Ad una situazione politica complicatissima da tre quarti di secolo, la sorte è andata a versarci sopra una quantità immane di petrolio e gas.

sábado, 14 de abril de 2012

Documento oficial FMI: El riesgo longevidad

FMI, 11/04/2012

Notare Bien: EL FMI esta diciendo que la longevidad, el vivir mas comporta serias consecuencias para el sistema financiero. Acaso ¿Para el FMI es necesario que la gente muera antes del tiempo para no desestabilizar el sistema financiero?

Nota de prensa del capítulo 4:
EL IMPACTO FINANCIERO DEL RIESGO DE LONGEVIDAD
Informe sobre la estabilidad financiera mundial (GFSR), abril de 2012
Preparada por S. Erik Oppers (jefe del equipo), Ken Chikada, Frank Eich, Patrick Imam, John Kiff, Michael Kisser, Mauricio Soto y Tao Sun

Observaciones fundamentales

 Vivir hoy más años es un hecho muy positivo que ha mejorado el bienestar individual. Pero la prolongación de la esperanza de vida acarrea costos financieros, para los gobiernos a través de los planes de jubilación del personal y los sistemas de seguridad social, para las empresas con planes de prestaciones jubilatorias definidas, para las compañías de seguros que venden rentas vitalicias y para los particulares que carecen de prestaciones jubilatorias garantizadas.

domingo, 26 de febrero de 2012

La moneda de oro más grande del mundo (1.000 onzas)

Attilio Folliero, Caracas 26/02/2012

La moneda más grande del mundo en oro tiene un diámetro de 37 centímetros y pesa 1.000 onzas, o sea 31.103 gramos; es decir pesa 31 kilos y 103 gramos de oro purisimo (Ley 999,9).

Fue acuñada en Austria en el 2004 en solamente 15 ejemplares y tiene un valor nominal de 100.000 euros. Refigura la Orquestra filarmónica de Viena.

jueves, 16 de febrero de 2012

El fin de la agricultura en Europa

Attilio Folliero y Cecilia Laya, Caracas 16/02/2012
Primera publicación en Cecilia laya 
En algunas ocasiones, hemos analizado el sector agrícola y nos satisface la cita de nuestro artículo "La crisis alimentaría en el Sistema Capitalista", ahora nuevamente escribimos sobre el sector agrícola, en esta oportunidad por los acontecimientos que se están suscitando en Europa, donde el parlamento europeo está votando para llegar a un acuerdo con el estado monárquico Marruecos (cercano a la comunidad Europea), para determinar el fin de la producción agrícola en Europa.

El capital no tiene fronteras y siempre va hacia territorios que garantizan mayores y estables ganancias. Es este caso se trata del gran capital destinado a la producción agrícola europea. En los países de la actual Comunidad Europea, gracias a la secular lucha que ha costado muertos, heridos y cárcel, los campesinos han llegado a tener un discreto nivel de vida, con un sueldo más o menos aceptable, derechos laborables, sindicales y providenciales.

miércoles, 8 de febrero de 2012

La stupida disinformazione sul Venezuela del Corriere della Sera e del giornalista Francesco Tortora

Attilio Folliero, Caracas 08/02/2012

Sul Corriere della Sera (on line) del 26/01/2012 è apparsa una “perla” di giornalismo nostrano a firma di Francesco Tortora. Si fa sicuramente fatica a definire “medio informativo” un giornale come il Corriere, che nella foga di disinformare gli italiani, ricorre ad articoletti di pessimo gusto, di dubbia eticità, di profonda ignoranza dell’argomento trattato, il Venezuela, e di macroscopiche bugie, a cui nessun italiano avrà creduto, come quello a firma del summenzionato giornalista.

A leggere il corriere e gli altri media della disinformazione italiana, l’Italia sembra non avere problemi, sembra un paese dove tutto viaggia a gonfie vele e per riempire gli spazi è necessario ricorrere alle notiziole di Francesco Tortora. Ci sono o non ci sono notizie, un giornale ha sempre lo stesso numero di caratteri, per cui gli spazi vanno riempiti sempre.

lunes, 16 de enero de 2012

Andamento delle borse mondiali nel 2011 e dal 2007

Attilio Folliero, Caracas 16/01/2012

Pochi giorni fa si è concluso l’anno 2011 e quindi si è chiuso anche l’anno borsistico; pertanto, possiamo trarre le conclusioni di come sono andate le borse. Come tutti sanno, le borse sono lo specchio dell’economia di un paese, quindi analizzando l’andamento delle borse possiamo trarre conclusioni sul’andamento economico di un paese.

Nel 2011 appena 17 borse in crescita e la solo borsa di Caracas in forte crescita

Quali sono le borse che hanno fatto registrare i migliori risultati nel 2011? Il 2011 è stato un altro anno di crisi e pertanto anche le borse ne hanno risentito; infatti, solo poche borse hanno chiuso in positivo il 2011 rispetto alla chiusura del 2010 (Vedasi l'Andamento delle Borse del mondo nel 2011); sono esattamente 17 gli indici delle borse studiate (101 in totale), che non hanno chiuso in perdita; di queste, 10 hanno fatto registrare una crescita inferiore al 10%; due, la borsa della Giamaica e quella della Tanzania hanno avuto una crescita dell’11% circa; solo cinque hanno fatto registrare guadagni superiori al 20%. Le cinque borse che hanno fatto maggiormente guadagnare chi ha investito in esse sono state quella dello Zambia (+25,52%), di Panama (+29,33%), dell’Iran (+29,42%), della Mongola (+46,94%) e del Venezuela (+77,76%).

sábado, 31 de diciembre de 2011

Bolsas del mundo - Año 2011

Bolsas del mundo
Año 2011
N
País
Continente
Índice
End 2010
End 2011
Var. % 2011
1
Kyrgyz Republic
Asia
Index KSE
107,32
220,12
105,10%
2
Venezuela
America Sur
IBC Index
65.337,55
116.141,43
77,76%
3
Mongolia
Asia Este
MSE Top 20 Index
14.759,80
21.687,60
46,94%

viernes, 28 de octubre de 2011

La disinformazione della RAI sul Venezuela di Hugo Chavez

Due articoli per smentire le informazioni manipolate della RAI sulla violenza in Venezuela

Rai International peggio di Minzolini: “Ogni giorno a Caracas uccise 6 mila persone”, 2 milioni e 190 mila l’anno (invenzione di un massacro per diffamare Chavez)

Giulio Santosuosso, Arcoiris, 27/10/2011

Cara Rai International, molti italiani vi hanno scritto mostrando il loro sdegno per la vostre stupidaggini, perché vi hanno preso sul serio, senza rendersi conto che siete degli analfabeti funzionali. Se la presentatrice Benedetta Rinaldi ricordasse le quattro operazioni elementari che studió quando era ragazzina (supponendo sia andata a scuola… perché il suo analfabetismo é realmente incredibile!) potrebbe fare facilmente un piccolo conto. Se fosse vero che Caracas registra 6000 morti amazzati ogni giorno, significherebbe che:
  • in un anno: 365 x 6.000 = 2.190.000
  • in tre anni capitale spopolata

sábado, 8 de octubre de 2011

Minacce di morte allo scrittore ateo Ennio Montesi ed al professor Attilio Folliero

Ennio Montesi, Axteismo, 06/09/2011

Dai fondamentalisti cattolici minacce di bruciare al rogo lo scrittore marchigiano e un professore universitario. Richiesto intervento dell’Interpol.

«L’inquisizione ci vuole. L’inquisizione ci vuole, anzi bisognerebbe bruciarvi vivi a tutti voi atei.» è l’allarmante passo conclusivo della mail inviata probabilmente da fondamentalisti cattolici e arrivata allo scrittore Ennio Montesi dall’indirizzo “Anonymous Remailer (austria)” dal quale sembrerebbe molto difficile risalire al reale mittente.

viernes, 2 de septiembre de 2011

Joe Fallisi canta "Oh Madre Giamahiria"

Joe Fallisi, 01/09/2011

Oh Madre Giamahiria

Tenore: Joe Fallisi, tenore; chitarra, mandolini: Mauro Semeraro; fisarmonica: Mario Ancora. Registrazione ed editing di Mario Ancora presso la Taricata Records di San Vito dei Normanni; Missaggio di Valerio Daniele presso la Chora Studi Musicali di Monteroni di Lecce (Fonte: Nel vento)


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Per un blog è molto importante che il lettore faccia lo sforzo di cliccare sui tasti social "Mi piace", "Tweet", “G+”, etc. che trovate qui sotto o a lato. Grazie

miércoles, 24 de agosto de 2011

Pensioni e privilegi

Fonte: Nunzio Miccoli, Virus Libertario, 27/07/2011
Tratto da Sanguisughe” di Mario Giordano, Mondadori Editore

In Italia si chiede di allungare la vita lavorativa, anche esibendo false statistiche sull’allungamento della vita, perché l’Inps è ancora attiva, ma da parte di economisti, professori e politici non si chiede di eliminare le pensioni privilegiate; il pensionato più ricco d’Italia prende 90.000 euro nette di pensione il mese, un ex deputato prende la pensione dopo essere stato in parlamento solo un giorno, un ex presidente del consiglio, dopo aver tagliato le pensioni altrui, prende 31.000 euro al mese di pensione, un ex presidente della repubblica prende una pensione netta di 4.766 come ex magistrato, pur avendo svolto quest’attività solo per tre anni; ci sono le baby pensioni, le doppie pensioni, le triple pensioni e le pensioni ai mafiosi che gli americani non corrispondono.

Un dirigente delle Banca d’Italia è andato in pensione a 44 anni con 18.000 euro netti il mese, un dirigente dello Stato è andato in pensione nel 2009, a 47 anni, e prende 6.000 euro il mese e ora, poiché ha ancora voglia di lavorare, fa l’assessore; un pensionato commesso del senato prende 8000 euro nette di pensione il mese. C’è la bidella pensionata a 29 anni, l’automobilista che prende la pensione per ciechi, ci sono le pensioni per i falsi braccianti agricoli, le false pensioni d’invalidità e le pensioni riscosse dai figli per genitori defunti.

sábado, 20 de agosto de 2011

Il punto sulla crisi economica e le banche italiane

Attilio Folliero, Caracas 20/08/2011

Tutte le principali banche italiane sono in profonda crisi; la perdita di valore delle azioni di alcune banche, rispetto all’inizio della crisi è superiore all’80/90%.

Chi ci segue, sa che noi abbiamo assunto come data di partenza della crisi il 09/10/2007, giorno in cui il Dow Jones aveva fatto segnare il suo massimo storico per quanto riguarda la chiusura di una giornata borsistica; in quella occasione avevamo scritto circa la possibilità di una grande crisi economica, paragonabile a quelle del 1929 e del 1873.

La crisi è puntualemente scoppiata in tutta la sua virulenza nell’autunno del 2008. I governi dei paesi in crisi reagirono trasferendo alle imprese in fallimento grandi quantità di capitali. Il Governo USA, il paese maggiormente coinvolto nella crisi, assieme all’Europa, ufficialmente trasferì oltre 700 miliardi di dollari. In realtà i trasferimenti furono molto più alti, migliaia di miliardi di dollari, come evidenziò una inchiestra di Bloomberg. Noi dicevamo che gli aiuti avrebbero certamente potuto frenare la crisi, ma solo momentaneamente.

viernes, 22 de julio de 2011

Attentato ad Oslo: le riflessioni del Washington’s Blog

Attilio Folliero, Caracas 22/07/2011

Articolo ripreso, citato o consigliato da numerosi siti, tra i quali: Finanza in Chiaro, Eliotropo, Arianna EditriceTrucchi dell'informazione, Uomini e non pecore, Informare per resistere, Italia sociale, Informarmy, Il Ribelle, Luogocomune.

Oggi, per la prima volta nella sua storia, la Norvegia è stata oggetto di attentati terroristici: nel centro di Oslo, a poca distanza dalla sede del governo, l’esplosione di un’auto imbottita di esplosivi ha provocato morti e feriti ed al momento si parla di sette morti; un altro attentato è avvenuto nell'isola di Utoya, a una cinquantina di km dalla capitale norvegese; in questa località c’è stata una sparatoria durante un raduno di giovani laburisti, partito del premier Jens Stoltenberg, che tra l’altro doveva partecipare a questa manifestazione; anche questo secondo attentato ha lasciato una scia di morti e feriti ed al momento si parla di una ventina di morti.

miércoles, 6 de julio de 2011

Agenzia cinese Dagong: “Il debito Usa è spazzatura”

Attilio Folliero, Caracas 06/07/2011

Il 27 giugno del 2010, il presidente cinese Hu Jintao durante la riunione del G20 a Toronto, ha dichiarato che era necessario riformare il sistema di qualificazione del debito pubblico, sistema incentrato su tre agenzie di rating, tutte statunitensi. Hu Jintao ha parlato della della necessità di arrivare ad un nuovo sistema di qualificazione del debito pubblico più giusto e che riflettesse pienamente la situazione economica del paese.

Oggi, praticamente ad un anno di distanza da quella dichiarazione, interviene Guan Jianzhong, presidente dell’unica agencia cinese di qualificazione del credito. la Dagong Global Credit Rating Co. Ltd. e ribadisce nuovamente che è necessario cambiare il sistema di qualificazione del credito; inoltre, avverte che il debito pubblico degli USA è di fatto spazzatura.

jueves, 30 de junio de 2011

Chávez parla al paese ed ammette di essersi operato per un tumore

Attilio Folliero, Caracas 30/06/2011

Chávez annuncia in diretta da Cuba di soffrire di un tumore. Nel momento stesso dell'annuncio in Venezuela si scatenano sentimenti opposti: da un lato l'amore, la passione, la tristezza, la preoccupazione, la speranza e l'affetto da parte della stragrande maggioranza dei venezuelani che si solidarizzano con l'amato presidente; dall’altro lato l’odio della minoranza dell’opposizione che addirittura nell'est di Caracas scende in piazza a festeggiare. In Twitter il saggio Roberto Malaver sintetizza: “Li riconoscerete per i loro odi!”

Alle ore 21 in punto del 30 giugno, come annunciato in precedenza, il presidente del Venezuela, Hugo Chávez, in diretta da Cuba ha parlato al paese ed alla comunità internazionale. Nel video di you tube, l'intero messaggio di Hugo Chávez.

miércoles, 29 de junio de 2011

Il sacco d’Italia (Dalla parte del torto)

Fonte: Dalla parte del torto, 22/06/2011

Dedichiamo questo post al prossimo governatore della BCE Mario Draghi, detto anche Mr. Britannia. Complimenti e auguri (dalla parte del Torto)

Era il 1992, un anno decisivo per la recente storia italiana. All’improvviso un’intera classe politica dirigente crollava sotto i colpi delle indagini giudiziarie. Da oltre quarant’anni era stata al potere. Gli italiani avevano sospettato a lungo che il sistema politico si basasse sulla corruzione e sul clientelismo. Ma nulla aveva potuto scalfirlo.

martes, 28 de junio de 2011

Постыдное финансирование МВФ


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Как «помогают» Либерии: перевод статьи итальянского политолога …

Либерия, африканское государство, входящее в число беднейших стран мира, имеет, по данным МВФ, население немногим более 4 миллионов человек, ВВП за 2010 год чуть менее одного миллиарда долларов и ВВП на душу населения в размере 226 долларов США в год. Таким образом, ВВП на душу населения этой страны гораздо меньше одного доллара в день.

martes, 14 de junio de 2011

Федеральная резервная система США признается, что у нее нет золота

Italiano - Español


Это важная новость, хотя в официальных СМИ мы не найдем и следа таковой. Альварес Скотт, адвокат Федеральной резервной системы (ФРС), т.е. центрального банка Соединенных Штатов, первого июня сего года, в ходе дебатов с конгрессменом-республиканцем Роном Полом, признался, что у ФРС нет золота, и пояснил, что золото, числящееся на балансе центрального банка США, относится к золотым сертификатам 1934 года. (См. видео с дебатами, в ходе которых адвокат Альварес Скотт утверждает, что золота у ФРС с 1934 года нет).

domingo, 29 de mayo de 2011

El latifundismo mediático

Attilio Folliero, Caracas 24/01/2010 - Traduzione allo spagnolo 29/05/2011

Articolo in Italiano



En Italia, desde que el señor Silvio Berlusconi decidió dedicarse a la política, en 1994, se habla de conflicto de intereses. En realidad el problema es otro: el latifundismo que existe en el sector de las informaciones. Hablar del conflicto de intereses sólo sirve para desviar la opinión pública del verdadero problema.

Latifundio, del latín latus, que significa amplio y fundus poder, es un término que se refiere específicamente al sector agrícola, para indicar un terreno de grandes dimensiones. El latifundio es un sistema típico del antiguo régimen que en Europa se fue superando progresivamente entre los siglos XVIII y XIX, gracias a la difusión del capitalismo. Sin embargo, el latifundismo persistió en las zonas periféricas y más atrasadas de Europa, como en Italia, hasta la mitad del siglo XX. En efecto, poco después de la segunda guerra mundial, en Italia el sistema feudal estaba difundido de tal manera que, por ejemplo, la familia Torlonia en la Piana del Fucino, poseía extensiones de terreno de 140 Km²; o, en Sicilia, la quinta parte de todos los terrenos agrícolas, estaban en manos de menos de 300 latifundistas (1).

miércoles, 25 de mayo de 2011

На пути к закату доллара

Italiano - Español


Даже бывший глава МВФ Стросс-Кан предлагал отказаться от доллара

От редакции. Настоящая статья интересна тем, что в интернете она появилась еще 12 февраля 2011 года, т.е. за три месяца до нашумевшего ареста главы МВФ Доминика Стросс-Кана. Насколько пророческой она оказалась для Стросс-Кана - судить читателю. Ниже приводим перевод статьи на русский язык.

viernes, 20 de mayo de 2011

Lo strano caso di Dominique Strauss-Kahn

Dominique Strauss-Kahn, il Fondo Monetario Internazionale, il ruolo egemonico degli Stati Uniti ed il destino di milioni di esseri umani. 

Attilio Folliero, Caracas 20/05/2011

"Lo strano caso di Dominique Strauss-Kahn" è uno degli articoli più letti di Attilio Folliero assieme a “Verso il tramonto del dollaro: anche Dominique Strauss-Kahn, segretario del FMI, chiede l’abbandono del dollaro". E' stato ripreso e pubblicato da migliaia di siti e blog e tradotto in numerose lingue, come russo, portoghese, spagnolo, inglese, tedesco, cinese. Fu pubblicato originariamente nel blog di Attilio Folliero, poi censurato ed eliminato. Tra i siti che lo hanno pubblicato Rischiocalcolato.

Prima di parlare dello strano caso di Dominique Strauss-Khan è necessario capire cos’è il Fondo Monetario Internazionale e come si è arrivati al ruolo egemonico degli Stati Uniti.

Il ruolo egemonico degli Stati Uniti fu favorito dagli accordi di Bretton Woods. Infatti, nella conferenza di Bretton Woods, che si tenne dal 1 al 22 luglio del 1944, si accordò il dollaro come unica moneta convertibile in oro. Con questa mossa, fortemente voluta dal delegato statunitense Harry Dexter White, il dollaro esendo l’unica moneta convertibile in oro, divenne automaticamente la moneta utilizzata negli scambi internazionali.

domingo, 24 de abril de 2011

Il Bilancio USA per il 2012

Negli USA raddoppieranno le imposte nei prossimi sei anni. Obama, come Bush, toglie ai poveri per dare ai ricchi.

Attilio Folliero e Cecilia Laya, Caracas 24/04/2011

Negli USA, dopo mesi di frenetiche trattative sulla legge finanziaría del prossimo anno (anno fiscale 2012, che inizia il primo ottobre 2011), repubblicani e democratici hanno raggiunto l’accordo e scongiurato il pericolo di un blocco dell’attività amministrativa.

L’accordo

L’accordo prevede un taglio di 38 miliardi di dollari. I grandi media USA e del mondo, nel loro patetico tentativo di schierarsi sempre e comunque dalla parte degli USA, non perdono occasione per esaltare questo accordo e parlano di pericolo scongiurato, del più grande taglio, in termini reali, mai operato nella storia degli USA e cavolate del genere. Parlano a vanvera!

miércoles, 13 de abril de 2011

La Cina supererà gli Stati Uniti nel prossimo quinquennio

Attilio Folliero e Cecilia Laya, Caracas 13/04/2011, attualizzato 26/12/2011 (*)  

Gli Stati Uniti sono un paese in profonda crisi ed avviati ad un irreversibile tramonto. Gli USA, oggi ancora prima potenza economica, sono inevitabilmente destinati a perdere il primato a favore della Cina. Quando avverrà il sorpasso? Secondo alcuni analisti, il sorpasso dovrebbe avvenire nella seconda metà del prossimo decennio ed al massimo verso il 2030.

Come scritto tante volte, noi consideriamo la crisi attuale non una semplice crisi ciclica, ma una delle grandi crisi che ogni 70/80 anni sconvolgono il panorama mondiale; la crisi attuale, inziata nel 2007 e fin dall’inizio paragonata alle grandi crisi del 1873 e del 1929, sta letteralmente sgretolando l’impero statunitense. Noi pensiamo che gli USA possano perdere il primato già in questo decennio e addirittura entro 5/6 anni. Questa nostra affermazione si basa sull’analisi dei dati del FMI.

lunes, 4 de abril de 2011

Stati e territori del continente americano (Un continente da decolonizzare)

Attilio Folliero, Caracas 04/04/2011

Il 10 ottobre del 2010 le Antille Olandesi, stato dell’America Caraibica a nord del Venezuela, hanno cessato di esistere ufficialmente. 

Le Antille Olandesi, in origine erano costituite da sei isole: Aruba, Curaçao, Bonaire, Saba, Sint Eustatius e la parte meridionale dell’isola Sint Maarten. Nel 1986 si era staccata l’isola di Aruba; successivi referendum hanno decretato il distacco delle altre isole e quindi la dissoluzione definitiva dello stato unitario delle Antille Olandesi.

Gli stati nati dalla dissoluzione delle Antille Olandesi continuano ad essere in tutto o in parte dipendenti dai Paesi Bassi e rappresentano degli esempi di stati e territori ufficialmente ancora sotto dominio di altri paesi.

In tutto il continente americano ci sono numerosi stati e territori non completamente sovrani, essendo in parte o totalmente dipendenti da paesi come la Francia, il Regno Unito, i Paesi Bassi, gli Stati Uniti e la Danimarca. In sostanza il processo di decolonizzazione, in questa parte del mondo non è terminato. Pertanto, accanto all’elenco degli stati indipendenti riportiamo anche la lista di quegli stati e territori che dipendono da altri paesi.

domingo, 20 de marzo de 2011

Vladimir Ramirez denuncia la violencia subida por su hermano Ilich Ramirez "Carlos" en la cárcel de París (Video de un conversatorio durante la FILVEN 2011)

Attilio Folliero, Caracas 20/03/2011 - Actualizado 22/07/2011
Video reinsertado 02/09/2017

En un conversatorio durante la Feria Internaciónal del Libro de Venezuela (FILVEN 2011), Vladimir Ramirez Sánchez denuncia la violencia subida por su hermano Ilich Ramirez "Carlos" en la cárcel de París.

Hoy en la Plaza de los Museos, durante la FILVEN 2011 se ha desarrollado un interesante conversatorio con la partecipacion de Vladimir Acosta, Raimundo Kabchi, Eduardo Samán, Omaira Sabib, Vladimir Ramírez y Basem Tajeldine.

En el video a continuación, la intervencion de Vladimir Ramírez Sánchez, hermano de Ilich Ramírez Sánchez, el famoso "terrorista" venezolano conocido como "Carlos".


viernes, 18 de marzo de 2011

La disperazione degli Stati Uniti

Attilio Folliero e Cecilia Laya, Caracas 18/03/2011

Articolo pubblicato in vari siti, tra i quali: Oltre la coltre e Informare per resistere

Il 15 marzo scorso sono stati pubblicati i dati del debito estero USA, relativo al mese di gennaio (1). Ci sono delle novità. Tali dati vengo pubblicati 45 giorni dopo la fine di ogni mese, quindi a metà marzo abbiamo i dati relativi a gennaio; a metà aprile, avremo quelli relativi a febbraio e via di seguito. Al contrario, i dati relativi al debito pubblico totale vengono pubblicati giornalmente.

Il debito pubblico totale degli USA, al 15 marzo ha raggiunto i 14.237,95 miliardi di dollari (2), ben 71,92 miliardi in più rispetto al giorno precdente. Questa volta, oltre a registrare l’ennesimo massimo storico, dobbiamo aggiungere che il debito pubblico ha raggiunto il 99,61% del limite del debito autorizzato per legge. All’inizio di ogni anno, il parlamento degli Stati Uniti stabilisce, mediante legge, il limite annuale che può raggiungere il debito. Quest’anno, alla data attuale il parlamento non ha ancora elevato tale limite; nel caso in cui il parlamento non lo innalzasse, l’azione del governo verrebbe limitata, costringendo il presidente Obama ad una sorta di esercizio provvisorio. Le elezioni parziali di metà periodo, dello scorso autunno hanno consegnato la maggioranza in parlamento al partito repubblicano, avversario dell’attuale governo, presieduto dal democratico Barack Obama.

jueves, 17 de marzo de 2011

17/03/1961-17/03/2011: 150º anniversario dell'Unità d'Italia. E il brigantaggio o meglio la guerra civile?

Attilio Folliero, Caracas 17/03/2011
17 marzo 2011: una parte degli italiani festeggia il 150º anniversario dell'unità d'Italia. Cosa è stata l'Unità d'Italia? , L'Unità d'Italia non è altro che l'occupazione operata dai re di Sardegna e dalla nascente borghesia piemontese sugli altri territori della penisola. 

Le ingenti spese militari dei piemontesi hanno lasciato un profondo debito pubblico che i governanti dell'epoca hanno prontamente cercato di ripianare con tasse e balzelli soprattutto a danno della maggioranza del popolo, ossia dei più poveri. I contadini del meridione, affamati dalle tasse dei governanti piemontesi, di fronte alla scelta se morire di fame o ribellarsi hanno scelto la via della rivolta, che meglio sarebbe definire guerra civile.

lunes, 14 de marzo de 2011

Gli USA verso la fame e le rivolte sociali

Attilio Folliero, Caracas, 14/03/2011

Artiolo pubblicato in numerosi siti, tra cui: Anticorpi, Sequenza profetica, Mario Gangarossa, Italiasociale, Ondaviola.

Nel mese di febbraio, il debito pubblico USA è continuato a crescere; dall’inizio dell’anno è aumentato complessivamente di 169,55 miliardi. Nell’ultimo anno, a causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti agricoli, in molti paesi del nord Africa e del Medio Oriente sono scoppiate rivolte popolari. La fame è, dunque, alla base di queste rivolte, che solo negli ultimi mesi sono arrivate all’attenzione dei media mondiali; basta citare la rivoltain Egitto, di cui noi abbiamo parlato già un anno fa circa e che i media ufficiali hanno scoperto solo all’inizio di quest’anno!

Oggi, nessuno ne parla, ma presto vedremo queste rivolte anche negli Stati Uniti. Molto presto gli statunitensi, che fino ad ora sono i più ricchi del pianeta, avranno problemi di fame ed inevitabilmente i rimorsi della fame conducono alle rivolte, alle esplosioni sociali.